Ancora troppi rifiuti nel fiume Olona. Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, già durante la mattinata di "Puliamo il Mondo" promossa in tutta Italia da Legambiente e che a Legnano ha portato i volontari sulle sponde del fiume, sono stati rinvenuti in acqua materiali domestici, un aratro e un motorino, oltre a diversa spazzatura. 

A coordinare i lavori il circolo di Legambiente della Valle Olona: «Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa promossa in tutto il Paese – ha commentato Flavio Castiglioni –. Già lo scorso anno avevamo recuperato parecchio materiale e anche oggi, purtroppo, ne abbiamo trovato altro tra cui uno scooter, due bici e oggetti domestici. Oggi non c'erano puzze ed era anche un piacere passeggiare accanto al fiume. Purtroppo però in tanti lo considerano anche una fogna».

Una trentina le persone coinvolte, aiutate dalla Protezione Civile di Legnano, al Castello per festeggiare il loro decennale.

Presente, tra gli altri, la consigliera regionale legnanese Carolina Toia, che ha commentato: «Grazie e complimenti a chi questa mattina era presente. Iniziative come questa non possono che trovare il mio pieno appoggio e sostegno.  Un plauso agli 'amici dell'Olona' e ai volontari che, oggi ma non solo, dedicano il proprio tempo alla pulizia e alla rimozione di quanto altri lasciano nell'alveo del fiume e sulle sponde limitrofe. Pensare che durante le operazioni di pulizia siano stati recuperati, tra pannolini e scarti di ogni genere, anche una vespa e un aratro mi lascia senza parole! È chiaro dunque che il problema dell'inquinamento del fiume Olona -alla risoluzione del quale stiamo lavorando seriamente in Regione da ormai 3 anni, con l'approvazione di una risoluzione ad hoc e lo stanziamento di fondi destinati al risananento dello stesso- non riguarda solamente gli scarichi che rilasciano sostanze e scorie inquinanti nel fiume, bensì anche l'educazione (meglio, la maleducazione) dei singoli cittadini, che senza buon senso e rispetto civico alcuno, sporcano e inquinano liberamente e deliberatamente quanto invece dovrebbe essere rispettato, custodito e protetto.  Ben vengano dunque mattinate come questa, che sensibilizzano la popolazione, la avvicinano al fiume ed educano al rispetto per il nostro ambiente».

Sul posto anche il tecnico comunale Maurizio Finocchiaro e l'assessore allo sviluppo dei processi partecipativi, Umberto Silvestri: «Non ci si rende conto, se non dal vivo, di quanta spazzatura viene buttata nell'Olona, ma anche della sensibilità di alcune persone – ha sottolineato Silvestri -: per esempio il gruppo social "Amici dell'Olona" sta facendo un lavoro encomiabile per la salvaguardia e il risanamento del fiume. E poi c'è l'amministrazione comunale che sta portando avanti iniziative importanti, tra questa da segnalare la terza edizione di Me Car Legnan che, a novembre, dedicherà all'Olona eventi con l'obiettivo di sensibilizzare le persone, perchè la città si è sviluppata intorno ad un fiume che deve tornare ad avere il suo ruolo storico e ambientale». 

Ad apprezzare l'iniziativa anche Giacomo Agrati, storico di San Vittore Olona, dove la manifestazione di "Puliamo il mondo" si è svolta lungo le vie del paese: «Sono qui a sostenere gli Amici dell'Olona – ha commentato Agrati –, perchè si danno molto da fare. La presenza massiccia di questa associazione fa ben sperare anche perchè, quando un comune mette insieme una cordata di questo genere, gli effetti si vedono».