Quantcast

“Con questo spartitraffico, prigionieri a casa nostra”

Residenti di corso Sempione esasperati per i disagi affrontati quando devono entrare ed uscire con auto e furgoni dalle loro abitazioni - E il distributore di benzina...

Esasperati. Al punto che l'arrivo del cronista è considerato quasi l'ultima spiaggia per far conoscere il loro disagio, dopo un intervento viabilistico che non riescono a comprendere, a giustificare, almeno così come sta per essere concluso, e che sta provocando soltanto malessere.

Una esasperazione salita alle stelle, ieri, giovedì 25, dopo la visita di alcuni tecnici comunali le cui risposte a precise lamentele sono state troppo di ordine burocratico, per rasserenare gli animi. Anzi, via i tecnici, immediata la telefonata alla nostra redazione. Un modo per sfogare delusione e rabbia, e appunto per "denunciare" a tutti che a loro, residenti di corso Sempione, quello spartitraffico tra via Volta e la statale proprio non va giù.

Sono gli abitanti tra il civico 177 e il 181, dove esistono una corte lombarda e un locale cinese (l'ex storica Trattoria S.Giuseppe) a manifestare maggiormente un profondo disagio: "Noi non critichiamo l'intervento in sè – ci dicono – utile per evitare la pericolosa svolta a sinistra da via Volta sul Sempione, ma questo spartitraffico è esagerato per dimensione e altezza, specie se pensiamo che più in là, dove c'è via Dante, esiste lo stesso problema ma non è stato fatto un intervento così invasivo. Ideale sarebbe stato il "baffo" in Via Volta e uno spartitraffico con un'altezza minima, tipo quella esistente alla rotonda di via Pontida, che permette di salirci con l'auto senza avere nè creare problemi".

"La riduzione della corsia verso il centro è un pericolo – proseguono i residenti -. Il passaggio insieme di un'auto e di una bicicletta mette in pericolo l'incolumità del ciclista e così il marciapiade per tanti si è trasformato in una pista ciclabile, più sicura ma percorsa a velocità esagerata. Quando usciamo dai cancelli con le auto, rischiamo di travolgere chi passa e non per colpa nostra".

Proprio l'ingresso e l'uscita da cortili e portoni con automezzi è l'altro, grave, problema segnalato dai residenti: "Ogni volta – spiegano – ci prendiamo insulti dagli automobilisti costretti a fermarsi, perchè è impossibile entrare e uscire da casa nostra in maniera tanto rapida. Alle nostre spalle si formano spesso code fino all'altra rotonda e sappiamo solo noi le parolacce che ci prendiamo. Nessuno ha pazienza. Tanti suonano il clacson, altri offendono… I tecnici comunali ci hanno detto di mettere un cancello elettrico, che renderebbe più veloce l'operazione di entrata e uscita con le auto. Ma a noi sta bene questo! Che ce lo metta il Comune quello elettrico, a sue spese!".

Basta, poi, passare al di là della strada e anche dal prospiciente distributore di benzina salgono altre critiche: "Il mio piazzale – spiega il titolare – si era trasformato in un via di fuga per quegli automobilisti che avevano fretta. Entravano a una velocità e con una prepotenza preoccupanti. Così ho dovuto chiudere l'ingresso di via Volta. Ma è giusto che io me ne debba privare per  questa nuova viabilità?".

"Non solo – continua il benzinaio-, ma guardate come è stato modificato corso Sempione. La esse creata all'ingresso dello spartitraffico porta dritta dritta sul piazzale. In caso di distrazione del guidatore, me lo ritrovo proprio qui dove ci sono le pompe della benzina…".

Adesso, l'attesa è per l'inizio delle scuole. Il traffico aumenterà. La preoccupazione è per code più lunghe, quando le loro auto dovranno entrare e uscire da cortili e portoni. Per insulti che potrebbero crescere di volume e di intensità. In corso Sempione, tutti pronti a far nascere un Comitato "No allo spartitraffico", con tanto di raccolta firme? Tutti pronti, perchè "è l'unico modo, forse, per convincere le autorità che non possiamo sentirci prigioneri a casa nostra".

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 26 Agosto 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore