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Terremoto in centro Italia: il territorio si mobilita

Impegnati gli uomini della sala operativa nazionale Cri di Legnano - 247 vittime... Terremoto: le testimonianze dei legnanesi in vacanza

Anche il territorio si mobilità per aiutare le zone del centro Italia colpite dal forte sisma con epicentri a Accumoli e Pescara del Tronto. Alle 9 del 25 agosto  sono 247  le vittime accertate, 2.500 gli sfollati

Gli uomini della sala operativa nazionale di Croce Rossa, attiva 24 ore su 24 a Legnano nell'ex deposito della caserma Cadorna, sono impegnati a monitorare e gestire l'emergenza. A turni di 6, gli operatori lavorano all'interno della sala dove, collegati con diverse strutture informative e sale operative, monitorano il "diario di sala", uno schermo dove visualizzare cosa succede nel mondo. E' qui che vengono coordinati i soccorsi alle popolazioni vittime di calamità naturali. La sede è utilizzata anche per garantire la spedizione all'estero di materiali per allestire campi base da 200 persone, come nel gennaio 2010 quando Haiti venne colpita da un terremoto devastante: «Al momento il materiale è ancora in sede – ha spiegato in mattinata Maurizio Gussoni ex presidente regionale della Cri Lombardia – La sala operativa di Legnano è sempre attiva. Siano pronti per ulteriori dispiegamenti di materiale». Qui l'articolo: A Legnano batte il cuore nazionale della Croce Rossa

La solidarietà di Centinaio – Il sindaco di Legnano esprime solidarietà «a coloro che la scorsa notte sono stati colpiti dal terremoto. Un’altra tragedia che colpisce zone dell’Italia centrale già provate in passato da eventi analoghi». «La catena degli aiuti si è già attivata ed anche il Comune farà la propria parte – scrive nella newsletter –  La nostra città ospita la centrale operativa nazionale della Croce Rossa Italiana ed è qui che vengono coordinati i soccorsi alle popolazioni vittime di calamità naturali. E’ una presenza di cui siamo orgogliosi e che ci fa sentire ancora più vicini alle vittime».

Protezione Civile Legnano – Tantissime le chiamate alla Prociv legnanese da parte di cittadini che chiedono come aiutare le popolazioni colpite dal sisma. «Al momento – spiega Giuliano Prandoni, presidente del gruppo Alberto da Giussano – è sconsigliata la partenza in autonomia. Anche per quanto riguarda la raccolta di fondi e di materiali o generi alimentari siamo in contatto con la sala operativa regionale e daremo comunicazione puntuale quando partirà la raccolta ufficiale dal territorio». Raccolta che sarà comunicata anche attraverso il nostro giornale. Gli aiuti, ricordiamo, devono essere coordinati e organizzati.

Dalle 15 del 24 agosto è attivo numero solidale del Dipartimento di Protezione Civile 45500 per donare con un Sms 2 euro a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. 

Protezione Civile –  «La Regione Lombardia ha messo a disposizione fin da subito due moduli di assistenza alla popolazione e ha già inviato sulle zone terremotate due squadre di unità cinofile del soccorso alpino, mentre una terza sarà pronta a partire entro sera», a spiegarlo è l'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia Simona Bordonali a seguito del sisma che ha colpito nelal notte l'Italia Centrale. «Siamo in contatto diretto con il dipartimento nazionale da stamattina per mettere a disposizione tutto cio' che serve. Nelle prossime ore ci sarà una panoramica più definita. Intendiamo esprimere solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite», ha aggiunto l'assessore. 

Ospedali – «Gli ospedali lombardi hanno messo a disposizione 66 posti letto tra area critica e chirurgica e, attivando le procedure di emergenza, 20 sale operatorie che risultano potenzialmente operative. L'elicottero di AREU è già partito verso le zone colpite con a bordo il personale sanitario e 2 squadre di cinofile del CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologica). L'elicottero, attualmente in zona, resterà a disposizione per spostamenti di pazienti verso gli ospedali di riferimento», spiega l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera

Città metropolitana – Il personale tecnico inquadrato nella colonna mobile della Città metropolitana è pronto a partire per una prima attività esplorativa (scouting) nelle aree colpite dal terremoto. La Città metropolitana di Milano mette a disposizione per la macchina dei soccorsi tutti gli uomini e i mezzi della colonna mobile della Protezione civile per predisporre, se ce ne fosse la necessità, campi e soccorsi.

Raccolta fondi a Cerro Maggiore – La solidarietà non ha confini. Dall'Alto milanese parte la raccolta fondi per il terremoto che ha colpito il centro Italia nella notte di oggi, mercoledì 24. La  Pro Loco di Cerro Maggiore e Cantalupo, insieme a ACBS – associazione contro il bullismo scolastico – ha dato il via a una gara di solidarietà per aiutare le persone colpite dalla tragedia. «Verranno raccolti fondi che verranno consegnati direttamente al paese di Amatrice – spiega Alex Airoldi, presidente Pro Loco -. Potranno essere anche pochi, ma arriveranno tutti a destinazione». Per le donazioni sará a disposizione il conto Pro Loco alla BPM, agenzia di Cerro Maggiore al C.C n.1427      iban IT09P0558432890000000001427 chiedendo di specificare OFFERTA PRO AMATRICE. Sarà inoltre possibile dare un contributo nella mattinata di domenica 18 settembre durante la Giornata della Salute, prevista in piazza Santi Cornelio e Cipriano.

Busto Arsizio – L’amministrazione comunale ha aperto un punto di raccolta di beni di prima necessità all’interno della sede del Distretto del Commercio, al piano terra del palazzo municipale

Solidarietà da Rho – A seguito al recente terremoto in Centro Italia, anche il Sindaco di Rho, Pietro Romano, esprime vicinanza e cordoglio a nome dell’Amministrazione: «A nome dell’Amministrazione Comunale e della Città di Rho esprimo la vicinanza alla popolazione colpita dal sisma registrato in Centro Italia questa notte e il profondo cordoglio alle famiglie per le vittime del terremoto. Purtroppo è stata subito evidente la gravità della situazione, che adesso sta mostrando tutta la sua complessità e drammaticità. Alcuni concittadini sono originari di queste zone e hanno parenti che risiedono nei comuni colpiti. A loro va il nostro pensiero. In attesa di definire gli aiuti più opportuni, invitiamo, chi volesse fare donazioni di sangue, di mettersi in contatto con Avis Rho». AVIS Rho, piazza Libertà 8 bis, tel. 02 9350 5366. La CASA AVIS RHO sarà aperta tutto il giorno dalle 9.00 alle 19.00 per iscrizioni, un modo per aiutare concretamente le zone colpite dal terremoto.

I sindacati – «Cgil, Cisl e Uil esprimono "cordoglio alle famiglie delle vittime e solidarietà e vicinanza alle popolazioni dei molti comuni del Lazio, dell'Umbria, delle Marche e dell'Abruzzo colpite dal sisma"Il nostro pensiero e ringraziamento aggiungono I sindacati – va anche  a tutti coloro che in queste ore si stanno prodigando per prestare soccorso alle comunità dei territori colpiti». «Le nostre strutture e i nostri militanti – concludono Cgil, Cisl e Uil – sono mobilitati e pronti a collaborare con la Protezione civile e le strutture di coordinamento e soccorso per prestare assistenza alle popolazioni colpite dal terremoto e affrontare il grave stato di emergenza».

Polemico il Sindacato di Base Usb che su facebook scrive: «Vogliamo partire per le zone terremotate e svolgere il nostro lavoro, vogliamo rispondere agli appelli dei Sindaci di Amatrice, di Accumoli, di Posta, di Arquata del Tronto e di Pescara del Tronto. Noi soccorritori della CRI siamo pronti a partire, ma non ce lo permettono – la denuncia viene da Mirco Jurinovic, dirigente sindacale di USB e soccorritore qualificato della Croce Rossa Italiana della Lombardia, che continua – Da Marzo 2015, cioè dalla riforma che ha privatizzato la CRI, mi ritrovo, insieme ad altri 200 soccorritori, a pattugliare a piedi le strade di Milano, svolgendo un servizio di pochissima utilità per i cittadini e dispendioso, sia in termini economici sia, soprattutto, di professionalità che viene dispersa”. Qui il post completo

NUMERI VERDI –  La Protezione civile è in contatto con tutti i territori colpiti, come ad Amatrice, dove sono in arrivo i mezzi speciali, ha reso noto Palazzo Chigi che fa sapere che sono attivi i seguenti numeri: 800840840 del contact center della Protezione civile; 803555 della Sala operativa della Protezione civile Lazio Intanto le autorità segnalano urgente bisogno di sangue per aiutare le vittime del terremoto L'appello è stato pubblicato dall'Avis provinciale di Rieti su Twitter dove si invita a recarsi presso l'ospedale San Camillo de Lellis della città.

Attivato il servizio donazioni della Croce Rossa Italiana per il terremoto di Amatrice, Rieti e del Centro Italia. CAUSALE: "Terremoto Centro Italia" EMAIL: aiuti@cri.it TELEFONO: 06.5510 IBAN: IT40F0623003204000030631681 BIC/SWIFT: CRPPIT2P086

Qui l'articolo con le testimonianze dei legnanesi. 

 

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 24 Agosto 2016
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