Muri esterni della sede di via per Castellanza di nuovo imbrattati con scritte offensive. La denuncia arriva ancora una volta dalla Lega Nord che commenta: "Il nostro modo di intendere la Politica è diverso: noi pensiamo che sia meglio spendere tempo nei mercati, nelle piazze e nei Consigli Comunali per far sentire la voce dei Legnanesi oppressi da quattro anni di assoluta mala gestione, piuttosto che aspettare il calar della notte per sporcare muri che altri dovranno ripulire".

"Infine – concludono i leghisti – per rispondere al messaggio notturno in questione, pensiamo che i confini come tali vadano rispettati e ci auspichiamo che, sulla linea degli altri paesi, anche l’Italia adotti un piano di accoglienza intelligente per chi realmente scappa dalla guerra e, di conseguenza, merita tutto l’aiuto e l’ospitalità possibile. Allo stesso modo chiediamo che si metta fine a un’invasione incontrollata di clandestini che, permessa dal Governo Centrale, ricade poi inevitabilmente sulle comunità locali. Ne è esempio lampante la possibilità concreta che a Legnano vengano trasferiti 350 aspiranti rifugiati, con gli evidenti problemi sociali che ne deriverebbero".

Sul tema dei profughi in arrivo all'ex Cadorna, ricordiamo che si svolgerà domani, lunedì 2, l'incontro tra il sindaco Centinaio e il prefetto di Milano. Le ultime indiscrezioni segnalano la possibilità che, nell'arco di un messe, possa giungere in città un primo gruppo di circa 150 migranti.

A questo proposito, la Lega Nord ancora oggi si è così espressa: "I lavori iniziati qualche giorno fa per la sistemazione della ex caserma non lasciano ben sperare. In attesa dell'esito dell'incontro, auspichiamo che i Sindaci convocati dal Prefetto, spiegando la situazione del territorio, sappiano far sentire la propria voce e quella dei loro cittadini , con l'obbiettivo di salvaguardare e tutelare sia la città di Legnano che i Comuni da loro governati e di cui sono rappresentanti".