Quale futuro per la Caserma Cadorna? A chiederlo è il gruppo dei 5 Stelle attraverso una interrogazione che sarà presentata il 9 marzo in consiglio comunale. I pentastellati segnalano la riapertura dei termini per la richiesta da parte di Comuni, Province e Regioni di beni di proprietà dello Stato (Federalismo Demaniale), e chiedono se l'intenzione dell'amministrazione comunale sia ancora quella di realizzarvi all'interno la cittadella dello Sport e della Sicurezza, come annunciato in più occasioni. La riapertura dei termini è inserita nel decreto Mille Proroghe, scrivono i 5 Stelle nell'interrogazione. 

Di recupero della ex Caserma se ne parla anche nel nuovo documento di Piano del Pgt dove è prevista un'area per la funzione pubblica individuata nella ex piazza d'armi, ma anche una parte di residenziale e commerciale. «I fabbricati che delimitano la piazza d’armi  – si legge nel testo del Pgt – saranno conservati o sostituiti con nuovi edifici destinati ad ospitare funzioni di pubblica utilità declinabili anche nelle forme del partenariato pubblico-privato». E' quindi prevista un'area pubblica, eventualmente per realizzare una cittadella dello sport. 

E' previsto anche un centro commerciale di terzo livello non alimentare, mentre è escluso l'insediamento di attività di magazzinaggio, logistica e trasporto proprio per non incrementare il traffico lungo il viale. «Le strutture commerciali – si legge ancora nel piano – saranno realizzate con affaccio su viale Cadorna. La parte settentrionale dell’area (via Cosimo del Fante), per una profondità di circa 60 metri, può essere destinata alla realizzazione di nuove residenze». 

Nelle schede tecniche vengono elencati tre obiettivi: collocare funzioni di interesse collettivo in grado di avvantaggiarsi della buona accessibilità dell’area, eventualmente sfruttando parte dei fabbricati esistenti, insediare attività in grado di migliorare la vitalità di questo tratto del viale, contribuendo a richiamare altre funzioni di qualità, mantenere o riprodurre gli elementi verdi curando in particolare l’affaccio su viale Cadorna. 

Il Pgt prevede inoltre di mantenere la continuità della maglia urbana, assecondandone l’allineamento e la geometria, di ricostruire il fronte su viale Cadorna curandone la qualità e confermando la presenza dell’alberatura e di organizzare la viabilità di accesso e distribuzione in modo da evitare accumuli di traffico sul viale.