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Polizia Locale: «il futuro è un comando metropolitano»

È il nuovo obiettivo fissato dai 14 Comandi dell'Aggregazione Asse Sempione...

Una centrale operativa unica per coordinare i 22 comandi delle Polizia Locali dell'area omogenea della città Metropolitana. È il nuovo obiettivo fissato dalle 14 Polizie Locali dell'Aggregazione dell'Asse del Sempione. Un progetto presentato nell'ambito dell'annuale bilancio complessivo delle attività svolte nel 2015. Dati, illustrati nella sala consigliare del Comune di Legnano, capofila dell'aggregazione. 

Ad aprire la conferenza il sindaco Alberto Centinaio e il comandante della Polizia Locale Daniele Ruggeri. Presenti i sindaci, gli assessori e i comandanti dei 14 Comuni coinvolti.

«In questi 5 anni l'Aggregazione è cresciuta, sono aumentati gli impegni e i rischi – ha afferma il sindaco legnanese -. La volontà è realizzare un Comando unico per le Polizie Locali dell'area Metropolitana. E' con questa logica che dobbiamo affacciarci al futuro. Inoltre, propongo a tutti le amministrazioni di sottoscrivere una lettera che invieremo all'Anci per chiedere al Governo che anche i nostri agenti usufruiscano del bonus di 960euro all'anno dedicato alle Forze dell'ordine. Iniziativa promossa da Renzi nell'ambito della legge di stabilità. La Polizia Locale è ormai sullo stesso piano della Polizia di Stato e dei Carabinieri».

I 14 comuni hanno deciso di rinnovare per un solo anno la convenzione per impostare la loro azione a livello di Zona Omogenea. «Rinnoveremo la convenzione dell'Aggregazione solo per un anno per capire come muoverci nell'area Metropolitana – ha spiegato il comandante Ruggeri -. La nostra missione resta sempre quella di prevenire i fenomeni d'illegalità attraverso strategie comuni. Il futuro dell’Aggregazione è legato al decollo della futura Zona Omogenea dell’Alto Milanese come deliberato dal Consiglio della Città Metropolitana di Milano il 17 settembre 2015. In quest’ottica, il coordinamento dei Comandi Polizia Locale dovrebbe ampliarsi a 22 comuni con una popolazione complessiva di quasi 260 mila abitanti».

Durante l'anno di Expo sono stati effettuati oltre 10 servizi diurni per contrastare condotte di guida pericolose; oltre 60 servizi notturni mirati al controllo delle aree a rischio e locali, nonché presidi sulle strade per combattere la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe; 5 operazioni congiunte coordinate a livello regionale e 10 a livello di Asse Sempione; 30 interventi contro gli insediamenti abusivi; 15 tra corsi e incontri di natura teorica e operativa; 12 interventi coordinati per il supporto a situazioni di emergenza nei Comuni dell’aggregazione.

Ricordiamo che i progetti realizzati negli anni compresi tra il 2011 e il 2015 sono stati 4 (sicurezza, rischi urbani, Expo1 ed Expo2), finanziati per un totale di 1.158.000 euro. Regione Lombardia ha contribuito con 794.200 euro.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 06 Febbraio 2016
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