Da 4 a due corsie con un'aiuola spartitraffico per limitare le svolte a sinistra. È la rivoluzione che, Viale Cadorna, subirà nel 2016 nel tratto compreso tra corso Sempione a via Tezza.

L'importante opera di riqualificazione è stata presentata stamattina, venerdì 11 dicembre, a Palazzo Malinverni.

Un progetto contemplato nel piano straordinario degli investimenti 2015 (clicca qui).

Il geometra Teodoro Lazzati ha illustrato i lavori alla presenza dell'assessore Antonino Cusumano e all'ing. Edoardo Maria Zanotta responsabile degli Uffici Opere Pubbliche.

La procedura per l'affidamento dell'appalto si concluderà entro febbraio 2016 e i lavori inizieranno verso aprile. «Sarà un' opera davvero importante: con 580mila euro sarà rivoluzionata la viabilità del Cadorna – ha commentato Lazzati -. Lo scopo dell'operazione è assicurare la sicurezza e limitare la velocità di percorrenza: da 70 chilometri intendiamo portarla a 45 chilometri all'ora».

Viale Cadorna passerà da 4 a 2 corsie da 4,5 metri di larghezza ciascuna e con uno spartitraffico di oltre 2 metri. «Lavoreremo di giorno e di notte – ha spiega Lazzati -. Le corsie non saranno più 4 ma due più ampie che permetteranno ai mezzi di soccorso di poter passare con più agio».

Questa rivoluzione porterà con se diverse polemiche ma i tecnici assicurano che la viabilità non subirà rallentamenti effettivi.

Attraverso un'aiuola spartitraffico, installata lungo tutto il viale, si potrà dire "stop" alle svolte a sinistra sulla via Per Cerro Maggiore e Colli di Sant'Erasmo. La barriera, sulla quale verrà posizionata l'illuminazione, si interromperà in prossimità della Tamini per per permettere l'uscita di trasporti eccezionali.

Un'altra novità riguarderà lo spostamento della fermata del pullman Linea Stie. L'intento è installare una nuova banchina in vetro e acciaio come quella in via Barlocco zona Cantoni.

Tra i lavori sulle strade previsti per il 2016, c'è la riorganizzazione della segnaletica di piazza Butti per migliorare il traffico presente in prossimità della stazione. Inoltre, sono in programma interventi per abbattere le barriere architettoniche: «Con il rifacimento della fermata del pullman in via Largo Tosi intendiamo realizzare un percorso che accompagni i disabili dal Teatro sino al Parco Falcone Borsellino – ha spiegato Lazzati -. Un'azione per abbattere le barriere architettoniche che intendiamo allargare anche nel Parco Castello attraverso l'installazione di guide in legno lungo i vialetti dell'area verde che saranno anch'essi riqualificati».