Con la presenza del vice console albanese di Milano, dr. Eros Andoni, la comunità albanese del Legnanese ha festeggiato i 103 dell'Indipendenza. Di seguito il racconto della manifestazione a cura di Aleks Vulaj

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Quest'anno per motivi organizzativi l'evento è stato anticipato la sera del  venerdì 27 novembre sempre al ristorante KITO 188 di San Vittore Olona come l'anno scorso. Infatti, insieme ad  alcuni giovani (e meno giovani) connazionali ci stiamo impegnando a creare un gruppo di volontari ed attivisti intorno a don Antonio Giovannini, il quale dopo la sua esperienza nel nostro paese d'origine sta seguendo le comunità straniere in zona, tra le quale anche la nostra. C'è stato anche lui in questa festa a parlare brevemente  dell'importanza della bandiera per noi albanesi ed il forte legame con la patria. Sempre per questa occasione è stata celebrata una santa messa "italo – albanese" alle presso la parrocchia SS. Martiri Anauniani presieduta appunto da don Antonio Giovannini. Il momento è propizio ora più che mai,  per ringraziare il Signore anche per il dialogo interreligioso che diventa parola d'ordine per le nostre comunità. Colgo l'occasione per ringraziare anche nel nome della comunità sia il prevosto di Legnano, mons. Angelo Cairati che il decano don Fabio Viscardi, perché credo  ogni piccolo gesto e attenzione  ci fanno sentire dentro una grande famiglia cristiana della comunità legnanese.

La maggior parte dei artisti in questa festa arriva dall'Albania, ma l'apertura è stata fatta dal trio folcloristico di Legnano con strumenti e vestiti tradizionali dopo l'inno nazionale che non deve mai mancare in queste circostanze.
Abbiamo avuto una giovane talentuosa  che viene da Tirana che si chiama Ertila Koka. Poi dal nord c'è Pellumb Vrinca che è il secondo anno consecutivo per lui e il suo tastierista Sefo Bajrami. Lo accompagnano anche i sui amici comici Gac Kodrina e Qazim Cela. E infine ma non meno importante, ha accompagnato tutta la serata uno dei migliori dj albanesi in Italia,  Arben Korra il quale viene da Perugia.
Dopo gli ultimi fatti che sono accaduti particolarmente a Parigi, qualcuno giustamente si chiede se potrebbero succedere anche da noi. La risposta la dobbiamo dare  reagendo anche in questo modo, partecipando agli eventi altrimenti la paura non si vince stare chiusi in casa. Grazie a tutti!

Aleks Vulaj

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Don Antonio Giovannini durante l'omelia ai Santi Martiri: " L'importanza della bandiera per questo popolo è legata particolarmente alla sua storia, che forse conosciamo poco o per niente". E dopo la messa qualche fedele ha chiesto  l'occasione di parlare appunto della storia delal comunità albanese