Si è concluso nel pomeriggio di domenica 8 novembre il fitto programma di attività e di iniziative, di celebrazioni e di incontri che hanno animato la ricorrenza del nostro Santo patrono, San Magno.

Sabato 7 novembre il tema della Misericordia è stato il motivo ispiratore della proposta del Centro Culturale San Magno, come ha sottolineato Mons. Angelo Cairati nel porgere il saluto al relatore e al pubblico presente in Basilica. Adriano Antonioletti, Storico dell’arte ed esperto di catechesi attraverso l’arte, ormai legato al Centro Culturale e alla nostra Parrocchia da un rapporto di stima ed amicizia, si è lasciato guidare dalle parole di Papa Francesco.

Per trattare il vasto tema della Misericordia ha puntato l’attenzione su tre aspetti fondamentali, la salvezza, la carità, l’esempio dei santi, comerichiamato nel titolo della conferenza “REDEMPTIO VITAE. LE OPERE DI MISERICORDIA: SANTI E UOMINI LUNGO LE VIE DEL PELLEGRINAGGIO”.

Antonioletti ha proposto un ricco repertorio iconografico che bene illustra il percorso della via di redenzione: dalle rappresentazioni mariane, proseguendo poi con le raffigurazioni esemplificative di alcuni santi. Ha quindi fatto riferimento a quelle opere di misericordia sia religiose che laiche il cui intento è stato in passato, come nel mondo odierno, alleviare fatiche e dolori di una parte dell’umanità sofferente.

Alcuni esempi sono rappresentati dagli ospizi per i pellegrini, dagli ordini cavallereschi ospitalieri e, soprattutto oggi, da organismi umanitari quali Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Al termine della conferenza il primo Vicegovernatore del Distretto 108 Ib1 del Lions Clubs International e Segretario Generale della Fondazione Comunitaria del Varesotto ha informato della imminente pubblicazione del volume “Tappe di un pellegrinaggio mauriziano – La Via Sacra del Sempione”, redatto dallo stesso Adriano Antonioletti.

Il rag. Massironi ha reso nota anche la finalità di tale operazione editoriale, patrocinata dal Lions Club Somma Lombardo Castello Visconti di San Vito di cui l’autore è socio, parte del ricavato sarà destinata ad un service in aiuto a fasce deboli della società. Successivamente è stata presentata al pubblico la bella icona della Madonna della Tenerezza dipinta e donata dalla Signora Maria Marciandi perché con la vendita del dipinto si possa contribuire alla raccolta di fondi per gli onerosi lavori di restauro che la Parrocchia sta sostenendo.

A conclusione dell’entusiasmante pomeriggio, incentrato su arte e spiritualità, un consistente gruppo di persone ha accolto volentieri l’invito del relatore che si è reso disponibile per una ulteriore approfondita lettura della Pala del Luini. Nella giornata successiva ha riscontrato notevole successo l’iniziativa, non nuova, delle visite in Basilica, guidate da esperti e cultori di arte del gruppo Via Pulchritudinis costituito dal Centro Culturale San Magno, e l’esposizione di significativi documenti antichi conservati nell’Archivio storico parrocchiale.

I responsabili dell’Archivio, tra i tanti, hanno scelto documenti relativi all’origine della nostra Parrocchia. Il più antico, datato 24 dicembre 1482, è un atto della Curia che attesta e motiva l’istituzione della Parrocchia dei Santi Magno e Salvatore nel borgo di Legnano, decretata dal Cardinale Stefano Nardini; l’altro documento, risalente al 3 agosto 1584, anch’esso redatto dalla Curia, rende operativa la disposizione del Cardinale Carlo Borromeo del trasferimento della Prepositura dalla chiesa dei Santi Gervaso e Protaso in Parabiago a San Magno in Legnano.

Maria Teresa Padoan