Per fronteggiare l'emergenza sfratti, il Comune di Legnano ha deciso di prorogare l'appalto con "Cielo e Terra" e di potenziare l'housing sociale, chiedendo anche di utilizzare la palazzina Aler in via Bissolati. 

Attualmente i Servizi sociali, guidati dall'assessore Gian Piero Colombo, hanno registrato 62 nuove richieste, che si aggiungeranno alle 400 già in lista, per alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Inoltre, prevedono l'arrivo di altri 16 sfratti per famiglie che non hanno nessuna possibilità di reperire una soluzione abitativa autonoma. Si tratta di nuclei, composti in media da 5-6 persone (marito, moglie 1 o più figli), con una situazione reddituale precaria che non li rende in grado di garantire, nel tempo, il pagamento degli affitti applicati dal mercato privato e che pertanto non riescono a trovare soluzioni autonome.

A fronte di questi dati, gli uffici stanno cercando soluzioni per aiutare i legnanesi in difficoltà e tra le diverse iniziative stanno cercando di poter usufruire del patrimonio immobiliare sfitto presente sul territorio. A tal proposito, i responsabili hanno individuato l'edificio in via Bissolati, che da tempo Aler ha messo in vendita, come una possibile soluzione per dare un alloggio agli sfrattati. La palazzina, ancora svenduta ha 20 alloggi, mentre i tempi per realizzare questo progetto dipendono dall'accordo tra Aler e Regione.

Poi, sempre per fronteggiare questo momento di criticità, la giunta Centinaio ha deciso di impegnare 85.516 euro per prorogare l'appalto con  "Cielo e Terra" sino a lunedì 30 novembre.

La crisi sta mettendo in difficoltà i cittadini. Infatti, la città di Legnano risulta nella lista del Cipe sui Comuni ad "alta tensione abitativa". Inoltre, è da ricordare l'assenza di alloggi E.R.P. liberi e la diminuzione, da parte di Regione Lombardia, delle assegnazioni di contributi disponibili per il “fondo sostegno disagio acuto”: per il 2015, solo 37 famiglie sono risultate idonee a ricevere tale contributo.

«Stiamo cercando ogni soluzione possibile per fronteggiare l'emergenza sfratti – spiega l'assessore Colombo (nella foto) -. Un problema accusato anche dai comuni limitrofi con i quali collaboriamo attraverso il "Piano di Zona". Continueremo ad avvalerci del servizio offerto dall'associazione "Cielo e Terra" e cercheremo di ponteziare l'housing sociale attraverso due strumenti: la morosità incolpevole e il canone concordato. Quindi, intendiamo promuovere la collaborazione di privati per far in modo che mettano a disposizioni alloggi sfitti a canone sociale. In questo contesto, stiamo cercando una quadra per far sì che Aler e Regione trovino un accordo per mettere a disposizione la palazzina in via Bissolati».