Fine settimana intenso per l'Associazione Bersaglieri di Legnano, presieduta da Roberto Vignati. Venerdì sera, interessante conferenza per il centenario della Prima Guerra Mondiale e per conoscere il "Corpo d'armata di reazione rapida della Nato a guida Italiana" (NRDC-ITA) con sede nella caserma "Ugo Manara" di Solbiate Olona, domenica mattina, 54° anniversario della ricostituzione a Legnano del II° Battagione Bersaglieri Governolo.

Come sono cambiate nel tempo le  realtà militari e i modi di affrontare i momenti di criticità. Sono stati alcuni degli argomenti affrontati durante la serata dedicata al NRDC-ITA e voluta dalla sezione locale dell'associazione Nazionale Bersaglieri e dall'amministrazione comunale. A parlare durante l'incontro svoltosi venerdì 22 nella sala di Palazzo Leone Da Perego è stato il generale legnanese Luca Fontana capo divisione di supporto di NRDC-ITA.

Seduto tra il pubblico, con il sindaco Alberto Centinaio e il presidente della sezione "Nazionale Bersaglieri" Roberto Vignati, il capitano della Compagnia Carabinieri di Legnano Francesco Cantarella. L'evento, moderato dalla giornalista Paola Casoli, rientrava appunto nell'ambito di una serie di iniziative programmate per ricordare il centesimo anniversario della Prima Guerra Mondiale.

Un occasione per far conoscere alla cittadinanza una delle realtà più importanti di interforze  e multinazionale finalizzata ad affrontare le sfide dell'alleanza Altlantica. La cui sede è si trova proprio a pochi chilometri di distanza da Legnano.

Il sindaco Centinaio nel salutare i presenti non ha mancato di sottolineare le radici legnanesi del generale Fontana: «È per tutti noi motivo di orgoglio che un militare nato e cresciuto nella nostra città ricopra oggi un incarico prestigioso all'interno del comando internazionale. Abbiamo aderito più che volentieri alla proposta di organizzare quest'incontro perchè offre l'opportunità di conoscere un comando di fondamentale importanza nei delicati equilibri geopolitici situato a pochi chilometri da noi e non adeguatamente conosciuto. È una realtà che sentiamo ancor più vicina dopo che, 15 anni fa, chiuse i battenti la nostra gloriosa caserma Cadorna. Grazie alla presenza in città di una vivace sede Associarma, le tradizioni militari legnanesi continuano ad essere mantenute vive. Nei gironi in cui si ricordano i cent'anni dell'entrata dell'Italia nel primo conflitto mondiale, una serata come questa dev'essere d'aiuto per meglio comprendere il valore fondamentale della pace».

Domenica mattina, invece, ritrovo in Associarma dove è stata scoperta una bacheca dove giornalmente verranno esposte le copie dei bollettini di Guerra 1915/18 dello Stato Maggiore della Difesa. Subito dopo la visita al Museo Bersaglieri e commemorazione dell'anniversario di ricostituzione del 2° Battaglione Bersaglieri. Infine, partecipazione alla messa in Basilica, celebrata da mons. Angelo Cairati.

Nelle gallerie fotografiche di Gea Somazzi e Luigi Frigo, le immagini dei due eventi organizzati dai bersaglieri legnanesi