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La bretella, corsia preferenziale? “Soluzione da mentalità chiusa”

I nostri lettori bocciano la decisione di aprire la strada solo a pochi autorizzati...

Dai lettori di Legnanonews un solo coro: apriamo a tutti la bretella di via Liguria verso l'ospedale! Togliamo le barriere e aboliamo le corsie preferenziali, definite da un nostro utente "soluzioni da mentalità chiusa".

"Quello che più mi infastidisce – scrive Giancarlo – è il fatto che per costruire la bretella sono state usate anche le tasse dei legnanesi e poi, quando alla bretella dovrà essere fatta la normale manutenzione, chi pagherà? I cittadini o solo gli autorizzati?".

Il problema dei "furbetti" che aggirano la bretella passando da via Padova, attraverso una strada sterrata, è affrontata da un altro lettore, che vede così la situazione: "Il sindaco ha dichiarato che entrano solo Suv, in realtà transitano anche auto, scooter e altro. La soluzione proposta per ovviare all'abuso è l'aratura della proprietà Ora mi chiedo, rappresenta una soluzione l'aratura dei campi per evitare gli accessi? Quindi la situazione si presenta cosi: si blocca l’accesso ufficiale di via Liguria, ma nella sostanza si passa da via Padova abusivamente per andare in Ospedale penalizzando i residenti di via Monza, via Parma. Spero che il Sindaco riveda l’urbanistica della zona e tenga conto tutte le esigenze dei cittadini".

Il tema dei controlli è affrontato da un altro lettore. Saranno gli impianti della videosorveglianza a controllare le targhe in entrata e in uscita dalla strada. Chi non risulterà registrato, sarà multato, quindi scrive lo stesso lettore: "Aprire la bretella significherebbe fare un favore al quartiere e alla collettività, credo che i soldi spesi per questa opera siano dei cittadini di Legnano! In questo modo si eviterebbero inoltre parecchi passaggi in via Sardegna e si alleggerirebbe il semaforo di via Podgora, dando un senso alla evoluzione della viabilità cittadina. Non sarebbe il caso che di non fare bagarre politica ma di usare solo il buon senso?".

"Sono Enrico, abito a Legnano Canazza, e credevo che finalmente potevo essere agevolato dalla nuova strada, ma purtroppo è per pochi – conclude quest'altro legnanese – .Con quale criterio si costruiscono le strade per poi non poterne usufruire. La bretella dell'ospedale è stata costruita con soldi pubblici per agevolare il traffico e perciò ne devono beneficiare i cittadini. Le corsie preferenziali sono da mentalità chiusa".

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 03 Maggio 2015
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