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“Fondazione Ticino Olona” premia la rete e i giovani

Sono stati presentati i primi tre bandi per il 2015. - La Fondazione quest'anno ha deciso di sperimentare un diverso modo di operare...

La capacità di fare rete tra enti e realtà del volontariato presenti sul territorio per costruire nuove forme di welfare utili a supportare progetti dedicati ai giovani, al lavoro e alla cultura. È con questi propositi che la "Fondazione Ticino Olona" assegnerà i nuovi 5 bandi 2015 ai progetti più meritevoli.

Questa mattina (2 marzo), a Palazzo Malinverni, il presidente Piero Cattaneo ha presentato i primi tre bandi che vedono l'impegno di 360 mila euro  e che scadranno alle 12 di giovedì 30 aprile. Una scelta voluta in quanto la Fondazione quest'anno ha deciso di sperimentare un diverso modo di operare. Così, verso primavera, verranno pubblicati gli altri due bandi che verteranno sulle importanti tematiche del lavoro e prevenzione di tossicodipendenze nelle scuole.

Così ha esordito il presidente Cattaneo: «Sulla base dell'analisi di tutti i bisogni, svolta dalla consulta per la promozione della cultura del dono e per la definizione della strategia erogativa, il consiglio di Amministrazione ha ritenuto prioritario intervenire negli ambiti dell'assistenza ai soggetti più deboli, della cultura e dell'arte». Cattaneo ha poi spiegato: «il primo con 160mila euro è rivolto a progetti a sostegno della fragilità. Il secondo è riferito alla promozione della cultura per incentivare iniziative che prevedano il coinvolgimento attivo di giovani. Poi 100mila euro invece per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico-culturale per progetti di recupero». Il presidente ha poi voluto precisare: «Verranno privilegiati quei progetti che favoriscano la creazione di reti fra soggetti privati e pubblici nell'ottica dello sviluppo di nuove forme di welfare. Come nei precedenti anni, le organizzazioni beneficiarie dovranno impegnarsi a promuovere donazioni di altri soggetti pubblici e privati a favore del proprio progetto».

Per quanto riguarda gli altri due bandi è stato specificato che «sono già stati presi contatti con Confindustria e Confartigianato Alto Milanese al fine di calibrare le risorse in maniera davvero efficace, fornendo ai cittadini disoccupati, inoccupati e in cerca di un impiego, una serie di servizi di formazione e di orientamento che rispondano ala reale domanda di mercato. Mentre il secondo intende offrire una serie di percorsi di prevenzione alle dipendenze di vario genere e utili al mantenimento del buono stato di salute. Anche per questo bando, vi è l'intenzione di operare in collaborazione con enti quali la Asl di zona e l'A.O. di Legnano per offrire una rete di servizi completa ed efficiente».

Per ulteriori info consultare il sito: www.fondazioneticinoolona.it

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 03 Marzo 2015
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