Torna nella Sala degli Stemmi un "Opera in Comune" che per la seconda edizione proporrà ai legnanesi l'opera del Bergognone "la Madonna del Latte" datata 1495.

L'evento natalizio, che verrà inaugurato venerdì 5 alle 18.30, è stato presentato stamane a Palazzo Malinverni dall'assessore alla Cultura Francesca Raimondi, la curatrice Giovanna Palamidese e Roberto Clerici.

Si tratta di un quadro di piccole dimensioni (61,6 per 44,6 centimetri), noto nel settore dell'arte come una delle massime espressioni del rinascimento Lombardo. Il quadro, a firma dell'artista Ambrogio Fossano (detto appunto il bergognone) fa parte della collezione dell'Accademia di Carrara di Bergamo. Da ricordare poi, che il Bergognone è l'autore di una pala d'altare per il monastero degli Olivetani di Nerviano affresco che ora si trova alla Pinacoteca di Breara a Milano,

L'operazione culturale è costata al Comune circa 28mila euro, somma alla quale si aggiungono i 10mila euro messi a disposizione dagli sponsor per coprire ulteriormente i costi assicurativi e di sicurezza. «L'edizione 2014 offrirà al pubblico la possibilità di ammirare la tavola del Bergognone, un opera già esposta nei più importanti musei del mondo tra i quali la National Gallery di Camperra in Australia e il Metropolitan Museum of art di New York».

Parallelamente alla mostra a Palazzo Malinverni seguendo il tema degli affreschi rinascimentali che raffigurano la madonna del latte vi sarà la possibilità di visitare la Chiesa "Santa Maria in Binda" a Nosate e quella della "Madonna della Neve" a Cislago.
Per maggiori info consultare il sito del comune