(v.a.) – Ci risiamo. L'associazione Sbandieratori e Musici della città di Legnano è un'altra volta senza sede. La convivenza nella nuova casa delle associazioni, in via Abruzzi, è durata poco e ora si rinnova la richiesta di uno spazio per svolgere le riunioni e custodire i vestiti d'epoca.

Concesso loro dall'amministrazione comunale lo scorso 27 luglio, il prefabbricato nel quartiere di San Paolo, non è però risultato adatto alle esigenze del gruppo che ha da poco compiuto 30 anni di attività e per i cui festeggiamenti: «Abbiamo saputo da altre associazioni ospitate nei container ci sono state delle infiltrazioni d'acqua nel loro prefabbricato – spiega il presidente Simone – Se dovesse succedere anche a noi, sarebbe un vero disastro; non possiamo permetterci di danneggiare i nostri costumi. Non sappiamo inoltre acora quante sono le spese effettive che dobbiamo pagare».

Gli sbandieratori hanno quindi scritto una lettera al Comune chiedendo un'altra sistemazione, lettera che non ha ancora ricevuto risposta. Dopo avere riconsegnato le chiavi dell'alloggio, i soci sono alla ricerca di una nuova sede: «Ci rivolgiamo a chiunque possa offrirci uno spazio anche in usufrutto, da ristrutturare», l'appello di Simone Di Blasi.