(g.s.) – Il patrimonio arboreo di Legnano, prossimamente, verrà messo sotto la lente d'ingrandimento per un'analisi di stabilità voluta dall'Ufficio del Verde pubblico di Palazzo Malinverni. Sarà una vera e propria indagine mirata per verificare lo stato di salute delle piante più anziane.

Circa mille alberi, entro questo mese di dicembre, saranno esaminati attraverso speciali apparecchiature elettroniche utili per sondare lo stato di salute del legno all'interno del tronco. Si tratta di una speciale operazione, già effettuata in grandi città, come Milano e Torino. 

L'intervento è stato determinato in questi giorni dal Comune. Prevede una spesa di circa 39mila euro. L'analisi visiva sarà effettuata su 750 alberi, mentre la verifica statica/visiva e strumentale sarà attuata su 150 piante.

Legnano vanta un ricco patrimonio arboreo, infatti, sono più di 3mila le essenze distribuite in filari lungo le vie cittadine e sono altrettanti quelli all'interno del Parco Castello. L'operazione di monitoraggio è stata programmata in quanto le piante in ambiente urbano sono sottoposte a numerosi fattori di stress che ne possono condizionare negativamente lo stato di salute.

Perciò il controllo di stabilità risulta una mossa indispensabile per la gestione di un patrimonio arboreo, come quello legnanese, caratterizzato da alberi di età avanzata e di grandi dimensioni.

Sarà, inoltre un'occasione per aggiornare il censimento arboreo che, in città, conta più di 10mila essenze. 

Nel frattempo, gli addetti ai lavori stanno tenendo sott'occhio il centenario faggio di Piazza Ferrè che in questi anni ha accusato qualche acciacco.