(v.ari) – Separazione semplificata: ad applicare la nuova procedura, che tanto ha fatto discutere nelle ultime settimane, è stata una coppia di Legnano,  la prima del territorio a dirsi "addio" senza la presenza del giudice (presente comunque un Pubblico Ministero). 

L'atto con le norme della separazione personale dei coniugi con negoziazione assistita, è stato depositato oggi (19 novembre) dall'avvocato Stefano Colombetti alla procura di Busto Arsizio. La procedura è stata attivata anche davanti all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di Legnano per la trascrizione.

Le norme sono entrate in vigore l'11 novembre e hanno già trovato la prima pratica applicazione nell'Alto-Milanese. Ha fatto tutto l' avvocato, che ha condotto la negoziazione: ora si aspetta solo che la Procura bustese dia un nulla osta per avviare la separazione tra gli ex marito e moglie. Condicio sine qua non per il divorzio lampo è che la coppia decida di separarsi o divorziare in maniera consensuale. Non devono inoltre essere coinvolti figli minorenni.

Se prima di questa norma serviva un minimo di 6-8 mesi per portare a termine la separazione, oggi sono sufficienti pochi giorni. Da dicembre basterà addirittura sedersi davanti all'avvocato per lasciarsi pacificamente. Un passo, forse, verso l'istituzione del divorzio breve, con il quale non saranno più necessari tre anni di attesa per lasciarsi per sempre. Tutto questo comporta però una responsabilità maggiore da parte degli avvocati, poichè viene a sparire la figura del Giudice che ha sempre svolto un ruolo di mediatore e di paracadute assicurando le dovute tutele alle parti più deboli coinvolte: «Come tutte le novità – commenta l'avvocato Stefano Colombetti – accolgo questa norma in modo positivo, anche solo per il fatto che snellisce la burocrazia. Sarà però il tempo a stabilirne la bontà».