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Chi è la “povera gente”?

Il sindaco Centinaio, solidale con un genitore che aveva denunciato una violenza verbale in ambito di lavoro giovanile,suggerisce una interessante riflessione...

Riceviamo e pubblichiamo un messaggio di solidarietà inviato dal nostro sindaco Alberto Centinaio a Marco Patano, il lettore che nei giorni scorsi aveva evidenziato un episodio di violenze verbali in ambito di lavoro giovanile. Fa piacere rilevare l'attenzione delle nostre massime autorità alle considerazioni avanzate dai nostri utenti, ma soprattutto piace ancora di più la loro partecipazione attiva al dibattito su problemi di così profondo interesse sociale.


Gentile Signor Marco Patano,
ho letto soltanto oggi la lettera da lei inviata qualche giorno fa a Legnanonews e pubblicata con il titolo “Il razzismo non è solo contro il colore della pelle”.

Mi permetto di esprimere a lei e a sua figlia la mia solidarietà per ciò che le è accaduto sul posto di lavoro. In momenti così difficili come quelli che stiamo vivendo, per un giovane avere un lavoro è quasi un privilegio.

Molti giovani bussano alla mia porta, quasi supplicando, alla disperata ricerca di un’occupazione che ben difficilmente troveranno. Solo chi vive del benessere da altri procurato e non si rende conto di trovarsi in una situazione privilegiata è da considerare “povera gente”. Inviterei questo genere di persone ad assistere almeno una volta ai colloqui che settimanalmente faccio per rendersi conto delle vere difficoltà che un numero sempre più grande di giovani sperimenta sulla propria pelle.

La saluto con simpatia.
 
Alberto Centinaio
Sindaco di Legnano

Redazione
info@legnanonews.com
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Pubblicato il 01 Novembre 2014
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