Gruppo misto motociclistico legnanese in gita estiva sul ghiacciaio del Furka, attraverso i passi del Sempione e del San Gottardo. Di seguito il racconto dell'ultima avventura.

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Sii parte di mattino in una giornata piovosa, la voglia la passione motociclistica ci fa superare quanto di contro avremo.

Autostrada che costeggiando il Lago Maggiore ci offre un panorama da cartolina, poco prima di Domodossola assistiamo al lavoro di un elicottero S.A.R. , proseguendo si entra in valle per raggiungere la dogana Italo,Svizzera con sosta alla storica Stazione di Iselle.

Si inizia a salire verso il Passo del Sempione, costeggiando le vecchie Caserme Napoleoniche ora di proprietà dell’Esercito Svizzero si arriva sul grande piazzale. A fronte il caratteristico Albergo di forma rotonda e sulla destra l’Ospizio voluto da Napoleone.

Il Passo del Sempione è un valico Alpino di 2005 mt. nel Cantone Vallese mette in comunicazione la valle Saltina con la val Divedro ), Il Passo è noto per la storica via di comunicazione che collega Domodossola a Briga nonché per il traforo del Sempione, imponente opera di ingegneria ferroviaria aperta nel 1906 che collega Iselle di Trasquera a Briga. Nel 2005 è stato eretto un monumento commemorativo per il 200º anniversario della costruzione della "strada di Napoleone". Di fronte la ponente Aquila in pietra voluta da alcuni Ufficiali Svizzeri per rappresentare la fierezza e l’indipendenza del Popolo Svizzero.

Dopo la visita all’Ospizio si riparte per scendere a Briga e per circa 40 km, attraverso paesi caratteristici si arriva ad Oberwald, di fronte il massiccio del Furkapass ti accoglie e ti sfida. E’ veramente emozionante raggiungerne la cima ,mt 2500, con tornanti impegnativi e trovarti uno dei più bei ghiacciai visitabili all’interno, circondati dal massicio del Gottardo sulla Valle di Orsera, dal Passo si può ammirare il treno a vapore del Furka che sbuffa, durante la sosta un simpatico incontro con una motociclista proveniente da Zurigo, Martina. Alcuni chilometri con la nuova compagna poi un lampeggio di saluto.

Si scende verso Andermatt per poi salire al passo del Gottardo, nome di un Vescovo Bavarese. Il passo a mt. 2100 è uno dei più importanti dell’arco Alpino che collega la valle della Reuss e la Valle Leventina. Fermata di rito, poi la discesa verso Airolo con la sosta sul balcone panoramico, con vista fino ad Lugano. Quindi il rientro a Legnano.

Partecipanti: Alberto,Andrea, Bruno,Giorgio,Paolo, Sergio e Martina