(g.s.) – I legnanesi non riescono a trovare il tempo per donare sangue.  A confermarlo è l'Avis di Legnano che, in questi giorni, ha pubblicato sul proprio sito un primo bilancio dell'attività svolta dall'inizio dell'anno ad oggi.

Si tratta di un lieve calo che ha suscitato una certa preoccupazione nella sede di via Girardi alla Canazza: «I nostri donatori – ha spiegato Antonio Sperduto – per svariati motivi non riescono a conciliare lavoro e donazioni. Resta comunque il fatto che abbiamo bisogno di nuove forze. Speriamo, quindi, di poter registrare nei prossimi mesi un aumento di soci».

Intanto, i donatori attivi nei primi 7 mesi del 2014 sono risultati 7.464 mentre i nuovi iscritti ammontano a 297 e gli aspiranti 75. Gli ex-donatori, che per motivi di salute o età non possono più effettuare donazioni, ma solo partecipare attivamente alla vita associativa, sono 6.547. In totale sono coinvolti 14.086 persone su una popolazione nel bacino territoriale di competenza di circa 121.100 abitanti. Le donazioni sono 10.088 di cui 8.727 quelle di sangue e 1.346 di plasma.

Dunque, nonostante la lieve diminuzione risultano numeri importanti quelli di Avis, dai quali emerge l'intensa attività svolta sul territorio dalla associazione che, per coinvolgere nuovi soci, prossimamente sarà presente in diverse manifestazioni di fine estate come la fiera di Cantalupo in programma da venerdì 22 a lunedì 25 luglio. Poi, da venerdì 5 a lunedì 22 settembre alla "Festa dell'Uva" di Rescaldina e i volontari non mancheranno nemmeno alla tradizionale fiera di San Vittore Olona.