Acqua, grandine e freddo sulla Pasqua dell'Altomilanese.

«Ma nessuno aveva previsto temporale grandine e freddo?», ci scrive Enrico, affezionato lettore del nostro giornale, che ci allega anche la foto qui a destra.

Beh, insomma, il nostro amico esperto Edgardo Buonaguidi, se ricordate, qualcosa di questo genere aveva prennuanciato quando ci scrisse «avremo un sabato all'insegna dei rovesci e locali temporali che dai settori occidentali si muoveranno verso quello orientali. Temperature in diminuzione». 

Problemi anche al maniero di S.Domenico. Le raffiche di vento e la grandine hanno fatto crollare la tensostruttura che copriva gran parte del cortile di via Bixio. (qui il servizio)

Intanto, un altro lettore, Paolo il "democratico", ci segnala come la colomba, dolce tipico che più caratterizza la Pasqua, vanta leggende d’epoca medievale riferite proprio alla battaglia di Legnano. A scovarle il Blog "Gustosamente", che le ha pubblicate in questi giorni Leggiamo insieme le due storie e, naturalmente, tanti auguri a tutti dalla nostra redazione.

Una coppia di colombi aveva il suo nido in una via di Milano accanto alla finestra di una donna che si era affezionata a loro. La donna aveva due figli che un giorno dovettero partire per la guerra, arruolati sotto le bandiere della Lega lombarda. La donna piombò nella più nera disperazione.

La leggenda vuole che i colombi, colpiti da tanto dolore, volassero fino al campo di battaglia di Legnano, a nord-ovest di Milano, dirigendo con il loro volo i tiri delle armi dei soldati dei Comuni e che, a vittoria raggiunta, si posassero sul pennone del Carroccio. Quando i figli della donna tornarono a casa, anche i colombi rioccuparono il loro nido. 

La creazione della colomba pasquale come dolce è legata anche ad un’altra leggenda, sempre riferita alla Battaglia di Legnano. Un condottiero del Carroccio, osservando durante la battaglia due colombi posarsi sopra le insegne della Lega lombarda, decise d’infondere ai suoi uomini il nobile spirito di quegli uccelli facendo confezionare dai cuochi dei pani a forma di colomba, a base di uova, farina e lievito.